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 Ventesimo (1961-1981)

Il Coro č pronto per i concerti nel 1961 e questo diventa il suo anno di nascita. Con la sensibile direzione del maestro Roberto Piana e lo stimolo del Presidente Mario Zani le prime uscite varcano ben presto il confine valtrumplino portando in giro per l’Italia i canti alpini.
Purtroppo all’interno del Gruppo Corale i momenti di successo si alternano a quelli di dolore.
Nel 1961 muoiono prematuramente due coristi: il 23.enne Cesare Zanotti, fratello del maestro Pasquino, e il 21.enne Luigi Poinelli.
L’attivitā procede comunque e al repertorio alpino viene presto affiancato quello popolare.Nel 1963 un altro grave lutto. A seguito di un incidente stradale perde la vita il maestro Roberto Piana, ‘motore’ di un Gruppo Corale
ben impostato nell’attivitā canora.
Pasquino Zanotti, giā supplente del maestro Piana, per volere dello stesso prima di morire, diventa Direttore del Coro.
Il nuovo direttore porta avanti il lavoro svolto dal maestro scomparso, caratterizzandolo con la propria sensibilitā musicale e con il proprio entusiasmo.
La partecipazione a Lecco nel 1964 al “Concorso Nazionale di Canto Corale” permette al Coro “Franco Glisenti” di confrontarsi con Corali di successo (Coro Tre Pini di Padova, La Grigna di Lecco e Penne Nere di Gallarate) invogliandolo a proseguire e a migliorare la propria capacitā interpretativa.
Durante l’assenza di Pasquino Zanotti per il Servizio Militare viene chiamato a sostituirlo ‘ad interim‘ il maestro Giulio Tonelli di Brescia.
Successivamente vi sono mutamenti all’interno della vita del coro: vengono cambiati sia la sede che il nome.
La nuova sede č lo scantinato di uno stabile all’interno del paese e il Coro prende prima il nome di Coro “Vil-Car” e successivamente e definitivamente Coro “ La Soldanella”.
Riferisce il maestro Pasquino: “In una gita al Re di Castello sopra la Val Daone - io e Bruno Negri cogliemmo alcuni fiori di soldanella e lanciammo l’ idea per il nuovo nome da dare al coro. Tutti i coristi condivisero la scelta e nacque cosė il Coro “La Soldanella”.
Significativi eventi segnano la vita della Corale.
1968
-Si scioglie il Coro C.T.G. di Brescia e alcuni coristi, Gastone Zini, Franco Seramondi, Giuseppe Gussago, Franco Alghisi,
Franco Bassi e Francesco Micheletti, entrano a far parte de “La Soldanella”.
- Il Coro partecipa alla realizzazione della colonna sonora del documentario “La Verde Valle” del regista bresciano      Achille Rizzi, dedicato alla Valle Trompia.
- Primo Premio al Concorso Interregionale di Romagnese (PV).
1969
- Primo Premio al Concorso A.N.A. per Cori della provincia di Brescia.
- Partecipa a Roma al Festival Nazionale di Canti della Montagna.
1970
- Concerto al Teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria nel 25°Anniversario della Liberazione.
- Terzo posto al Concorso Nazionale Cori Popolari di Borno.
1971
- Tournče in Svizzera, con concerti a Zurigo e Lucerna, a favore delle comunitā italiane ivi residenti.
- Vince per la seconda volta il Primo Premio al ConcorsoInterregionale di Romagnese (PV).
- A Lugano partecipa a una Rassegna di Canti di Montagna e Popolari, chiudendo cosė in bellezza il Decimo
  Anniversario di Fondazione.
Il cammino che porta verso la celebrazione del Ventesimo di Fondazione (1972 - 1981) č sempre fecondo di esperienze e successi.
1972
- Conquista lo “Stambecchino d’Oro” al XII Concorso di Canto Corale di Tradate (VA).
- Vince per la terza volta il Primo Premio a Romagnese (PV) nel Concorso Interregionale.
1973
- Interviene nel 30° anniversario della battaglia di Nikolajewka al Teatro Grande di Brescia.
- Primo Premio al Concorso Nazionale di Canti Popolari di Gallarate (VA).
- Primo Premio al Concorso Canti della Montagna di Seregno (MI).
- Per la seconda volta “Stambecchino d’Oro” al Concorso di Canto Corale di Tradate.
- Primo Premio all’VIII Concorso Nazionale di Appiano Gentile (CO).
1974
- A Padova, Prima Rassegna Nazionale di Cori Popolari.
1975
- Secondo posto nella XIV Rassegna Nazionale Corale “Cittā di Adria” (RO).
1976
- Tournče in Francia con concerti a Strasburgo, Forbach, Homburg-Haut, organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura.
- “Rassegna di Canti di Ispirazione Popolare” al Teatro Lirico di Milano.
- Il Coro fonda il “Centro di Documentazione sulla Cultura Tradizionale Bresciana“, che si occupa in particolare della   ricerca, del recupero e della riproposta di canti popolari, patrimonio della cultura e della tradizione bresciana.  
  Il Centro produce inoltre una serie di pubblicazioni, i “Quaderni del Centro”, scritti dalla Prof.ssa Rossana Prestini,
  relative a vari argomenti di interesse storico e di costume dell’area culturale bresciana.
1977
- Nello splendido ‘Giardino Scotto’ di Pisa Rassegna “Viaggio Corale attraverso l’Italia”.
- Abbazia Olivetana di Rodengo Saiano, concerto organizzato dall’Amministrazione Comunale.
1978
- ‘I Rassegna di Canti Popolari’ nella Villa Scalabrini di Rezzato.
- Padova, Piazza dei Signori, ‘V Rassegna di Cori Popolari’.
- Palazzo Cittanova di Cremona, ‘I Rassegna di Canto Popolare’.
- Borno, prima Rassegna Bornese “Canti della Montagna”.
1979
- Trasferta in Germania, Concerto a Neufahrn bei Freising, vicino a Monaco di Baviera.
- Inizia l’amicizia con i Tedeschi della Comunitā di St Korbinian di Unterhaching, ridente cittadina nei pressi di
  Monaco di Baviera.
 Scambio reciproco di stima e affetto che si protrae da oltre trent’anni e si concretizza in 21 incontri: 10 in Germania
 e 11 in Italia.
1980
-Una riflessione sulla figura di Mons. Angelo Maria Querini spinge il “Centro di Documentazione” all’ indagine sulla
 produzione musicale bresciana del Settecento.
 Particolare interesse viene rivolto alle opere dell’ Abate bresciano Pietro Gnocchi (1689-1775 ). Di lui vengono
 studiate le “Arie buffe per canto di gruppo”.
-E’ impegnato nel “Sommerfest-Konzert” a Unterhaching, in Germania.
1981
-Partecipa alla “VI Rassegna Corale di Mesero” (MI).
- Il “Centro di Documentazione” organizza, nell’Aula Magna del Liceo Scientifico “A. Calini” di Brescia, un incontro
  sul tema “Momenti del Settecento Bresciano” con la presentazione delle “Arie Buffe” di Pietro Gnocchi, interpretate
  dalla Soldanella.

La Celebrazione del Ventennale.
Un lungo periodo di attivitā canora con un percorso di concrete soddisfazioni fa sicuramente piacere e impegna in una approfondita riflessione.
Ecco perciō la decisione di organizzare una Festa per solennizzare l’evento.
Il 20 giugno 1981, nella Chiesa Parrocchiale di Carcina, si tiene il concerto che celebra il “Ventesimo di Fondazione”, con la magistrale direzione di Pasquino Zanotti e la presentazione dei brani a cura di Rossana Prestini.
La festa acquista maggior risalto con la presenza degli Amici Tedeschi di Unterhaching.
Il programma presentato dal Coro, a testimonianza del percorso sostenuto, si basa sulle opere di cinque autori significativi per “La Soldanella”.
Per l’occasione viene anche stampato un volumetto che evidenzia gli aspetti fondamentali di questi primi venti anni di storia del Coro.
Il Concerto mette in evidenza la voglia del Gruppo Corale “La Soldanella” di non “dormire sugli allori”, ma di continuare a garantire freschezza al proprio interno attraverso sempre nuovi stimoli. L’obiettivo č di affinare
la tecnica e consolidare un proprio stile.

 

 

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